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Il Mondo Verde Celtico III Ed.

I Celti vivevano a contatto con una natura incontaminata in un territorio coperto da boschi e da foreste, dove i loro sacerdoti, i Druidi, cercavano le piante e le erbe con proprietà magiche e medicinali.

Sinossi

Il Mondo Verde Celtico descrive i Celti che vivevano a contatto con una natura incontaminata in un territorio coperto da boschi e da foreste. I loro sacerdoti, i Druidi, cercavano le piante e le erbe con proprietà magiche e medicinali. Dall’achillea al vischio, un manuale con informazioni precise e approfondite sulle piante, utilizzate fin dall’antichità e che ancora oggi costituiscono un’alternativa alla medicina tradizionale. Una guida, che comprende anche curiosità, ricette ed una sezione dedicata alle erbe tintorie, dedicata a chi desidera arricchire le proprie conoscenze botaniche ed approfondire la conoscenza di un mondo lontano ricco di fascino e di mistero.
Disponibile la Terza Edizione del Mondo Verde Celtico di Alfredo Moreschi e Claudio Porchia.

dettagli

Informazioni aggiuntive

Peso 370 g
Autore

Alfredo Moreschi e Claudio Porchia

Formato

A5

Pagine

260 b/n

Autore

Alfredo Moreschi e Claudio Porchia
Alfredo Moreschi è entrato in attività nel 1950, ha svolto il mestiere di fotografo e cura tuttora la collezione l’archivio storico di famiglia. Per oltre vent’anni, sino al 1983, è stato anche il corrispondenti locale per i servizi filmati della RAI da Sanremo; ha collaborato ad iniziative legate al Festival della Canzone, Festival della Moda Maschile, Festival del Jazz, ai Corsi fioriti, alla Mostra del Film d’Autore ed al recente film su Italo Calvino; ha allestito la Mostra sui 100 anni del Casinò e realizzato il relativo catalogo. Claudio Porchia, di origini piemontesi vive con la famiglia e lavora in provincia di Imperia. Giornalista scrive su diverse riviste e quotidiani, collabora con alcune case editrici, cura siti internet e promuove eventi culturali. Ha realizzato ricerche e prodotto documentari sulla realtà etnostorica e geografica del Ponente ligure, ultimi in ordine di tempo “Per un pugno di olive”, con Zemia film, dedicato alla leggenda delle “Sciasceline” e “Un pomeriggio con Libereso” dedicato al Giardiniere di Calvino. Ha curato numerose pubblicazioni, con diverse case editrici, Franco Angeli, Socialmente, Aliberti e Zem. Cura una rubrica culturale sul quotidiano online Sanremonews e collabora con diverse organizzazioni presenti nel territorio ed impegnate sui temi della legalità, del turismo sostenibile. E’ Presidente dell’Associazione Ristoranti della Tavolozza.