De Andrè, le ricette di Libereso e le erbe aromatiche protagoniste dello spazio “LIBRI DA GUSTARE” Ci sarà uno spazio dedicato al Ponente ligure, all’interno del Festival nazionale “I primi d’Italia” si terrà dal 26 al 29 settembre p.v. a Foligno, città situata nel cuore di una regione che vanta una importante tradizione nella produzione della pasta e offre una cucina tradizionale di qualità.
Obiettivo del Festival, giunto alla 15 edizione, è il recupero della tradizione e la valorizzazione delle produzioni alimentari, dalla riscoperta delle antiche ricette alla visita del museo della civiltà contadina, dal pranzo della battitura ai mercati delle eccellenze ed alle degustazioni guidate. Se nelle prime edizioni protagonista è stata soprattutto la tradizione, negli ultimi anni un ruolo importante è svolto dalla sperimentazione: arrivano i primi del gusto insolito per qualità dei prodotti impiegati o per il carattere degli ingredienti che li compongono. Fiori, frutta, erbe, spezie, prodotti biologici e vino danno vita a primi piatti in grado di deliziare il palato in modo nuovo. Nuove ricette anche con i formaggi francesi e quelli preparati con farine particolari: riso venere-nero, lenticchie, ceci, castagne. Nel festival grande spazio è riservato anche alle mostre, ai libri, al cinema ed allo spettacolo, che un pubblico sempre più vasto segue sempre con maggiore attenzione. I numeri parlano da soli: nell’ultima edizione sono stati preparati 13 mila chili di pasta, 2 mila e 500 chili di riso e altrettanti di polenta, 3 mila e 500 chili di zuppe, 4 mila chili di gnocchi. Hanno partecipato ai laboratori oltre 1000 i bambini e oltre 1000 sono stati i partecipanti alle scuole di cucina, più di 80 gli chef che guidano i lavori delle cucine, tra cui alcuni dei nomi più illustri del panorama italiano, oltre 600 le nuove ricette proposte dal Festival, 300 delle quali in degustazione nelle 25 location dislocate in tutto il centro storico di Foligno, 50 in media i pastifici della migliore tradizione artigiana, infine oltre 180 le aziende che a vario titolo collaborano alla sua riuscita. In questo contesto di eccellenza uno spazio importante è dedicato ai Libri da gustare, la stuzzicante rassegna di incontri giornalieri con gli autori per confrontarsi con la letteratura della cultura del gusto Questo il calendario degli incontri che si svolgeranno a Palazzo Balducci Spinola nel centro storico della città Giovedì 26 settembre ore 18:00 “I fiori di Faber dai diamanti non nasce niente”. Ricordi sbocciavan le Viole omaggio a Fabrizio de Andrè di Claudio Porchia e Pepi Morgia. Edizioni Zem. Venerdì 27 settembre ore 18:00 “Parlami d’Amore Ragù” con Rocco Moliterni, Mondadori Editore Sabato 28 settembre ore 16:00 “Una Blogger in Cucina” con Federica Gelso Giuliani di Gelso Light Giallo Zafferano ore 17:00 “Cucinare il giardino” di Libereso Guglielmi Edizioni Zem con una lezione sull’impiego delle erbe aromatiche in cucina. Domenica 29 settembre ore 16:00 “Tomato Day, il rituale della Conserva di Pomodoro” di Lia Giancristofaro, Franco Angeli Editore. Tutti gli incontri sono a ingresso libero e sono condotti dalla presidente dell’associazione Ca dj Amis, Claudia Ferraresi, e dal giornalista Claudio Porchia .